Rechercher dans ce blog

Wednesday, April 28, 2021

Bitcoin e criptovalute, l’allarme di Consob e Bankitalia: troppi rischi, si può perdere tutto - Corriere della Sera

Attenti a inseguire il miraggio di guadagni mirabolanti investendo in Bitcoin e altre criptovalute: non ci sono sicurezze, il rischio è molto elevato, le tutele legali sono deboli, gli intermediari spesso sono abusivi. Sono Consob e Banca d’Italia, in una nota congiunta, a «richiamare l’attenzione della collettività, e in particolare dei piccoli risparmiatori, sugli elevati rischi connessi con l’operatività in cripto-attività (crypto-asset) che possono comportare la perdita integrale delle somme di denaro utilizzate». Non esiste ancora un quadro regolamentare unico a livello europeo, ricordano le authority guidata da Paolo Savona e Ignazio Visco.

La corsa degli investitori verso i Bitcoin

A livello europeo e internazionale c’è un interesse crescente verso le cripto-attività, come per esempio il Bitcoin. «In assenza di un quadro regolamentare di riferimento, l’operatività in cripto-attività presenta rischi di diversa natura», avvertono Consob e Bankitalia: «La scarsa disponibilità di informazioni in merito alle modalità di determinazione dei prezzi; la volatilità delle quotazioni; la complessità delle tecnologie sottostanti; l’assenza di tutele legali e contrattuali, di obblighi informativi da parte degli operatori e di specifiche forme di supervisione su tali operatori nonché di regole a salvaguardia delle somme impiegate».

Rischi legati alla tecnologia

Inoltre c’è anche un rischio legato alla tecnologia: «Si segnala, altresì, il rischio di perdite a causa di malfunzionamenti, attacchi informatici o smarrimento delle credenziali di accesso ai portafogli elettronici. Tali rischi assumono ora una maggiore rilevanza in relazione al diffondersi di forme di offerta attraverso il canale digitale che facilitano l’acquisto di cripto-attività da parte di una platea molto ampia di soggetti».

Le mosse dell’Europa

Non è la prima volta che la vigilanza lancia avvisi di questo tenore. Di recente un appello analogo è arrivato anche dalle tre autorità europee di supervisione, Eba, Esma ed Eiopa, richiamando a loro volta un precedente avvertimento risalente al 2018. La Commissione europea — ricorda la nota — ha recentemente avanzato una proposta di regolamentazione per disciplinare l’emissione, l’offerta al pubblico, la prestazione dei servizi e il contrasto agli abusi di mercato in relazione alle diverse tipologie di cripto-attività. La proposta persegue l’obiettivo di definire un quadro giuridico solido per tali strumenti nonché di garantire l’integrità del mercato e livelli adeguati di tutela dei consumatori e dei risparmiatori. L’iter di approvazione della proposta di regolamentazione è tuttora in corso.

Non ci sono norme a regolare la vendita di criptovalute

«Al momento l’acquisto di cripto-attività non è soggetto alle norme in materia di trasparenza dei prodotti bancari e dei servizi di investimento e continua a essere sprovvisto di specifiche forme di tutela» né esistono «supervisione o controllo da parte delle autorità di vigilanza. Conseguentemente anche l’adesione a offerte di prodotti finanziari correlati a cripto-attività, quali ad esempio i cosiddetti digital token, è un investimento altamente rischioso, tanto più qualora, come spesso riscontrato, le offerte siano effettuate da operatori abusivi, non autorizzati, non regolati e non vigilati da alcuna autorità».

Let's block ads! (Why?)


Bitcoin e criptovalute, l’allarme di Consob e Bankitalia: troppi rischi, si può perdere tutto - Corriere della Sera
Read More

No comments:

Post a Comment

Tim in Borsa chiude a +2,2% in attesa offerta Kkr su Sparkle - Ultima ora - Ansa.it - Agenzia ANSA

Tim chiude tonica in Borsa e indossa la maglia rosa nel listino principale, in attesa dell'offerta di Kkr per Sparkle e il dossier su N...