Mercati europei positivi - Borsa Italiana

(Teleborsa) - Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Sostanzialmente stabile l'S&P-500 sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a +0,08%.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 70,91 punti.

Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +148 punti base, con un calo di 8 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,95%.

Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,41%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,19%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dell'1,34%.

Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,47%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,48%, portandosi a 30.012 punti.

In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); come pure, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,41%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+3,06%), Banco BPM (+2,64%), Moncler (+2,56%) e Unicredit (+2,19%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -1,15%.

Tentenna Generali Assicurazioni, con un modesto ribasso dell'1,14%.

Giornata fiacca per Pirelli, che segna un calo dello 0,60%.

Piccola perdita per ENI, che scambia con un -0,55%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, doValue (+2,87%), Reply (+2,82%), De' Longhi (+2,51%) e Brunello Cucinelli (+2,21%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su OVS, che continua la seduta con -2,45%.

In rosso MFE B, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,81%.

Spicca la prestazione negativa di MARR, che scende dell'1,63%.

CIR scende dell'1,57%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:

Venerdì 16/06/2023
10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)
10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,6%; preced. 8,2%)
11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,1%; preced. 7%)
11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,6%)
11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (atteso 3,3%; preced. 5,6%)
16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 60 punti; preced. 59,2 punti)

Lunedì 19/06/2023
06:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. 1,1%).

(Teleborsa) 16-06-2023 18:02

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