Mutuo, quando e come estinguere?
I mutui si possono estinguere, in tutto o in parte, senza spese e senza che la banca vi si possa opporre. Ma disponendo di un po’ di risparmi, perché quando si è acceso il mutuo il costo era così basso (qui i dati sui rincari) che non valeva la pena disinvestire soldi già impiegati o perché si è ricevuto un Tfr sostanzioso o un’eredità, vale la pena di usare i soldi per estinguere un finanziamento in corso? In apparenza la risposta è banale: sì, quando i risparmi sono impiegati a un tasso minore di quello pagato per il mutuo. Il guaio è che questa risposta funziona, e da un punto di vista strettamente aritmetico, solo quando il confronto si può fare su basi certe, e cioè quando il mutuo è a tasso fisso e i risparmi sono impiegati (o si pensa di impiegarli) in uno strumento finanziario a sua volta a tasso fisso e con entità certa del rimborso: il caso tipo è quello dei Btp tenuti fino a scadenza, ma attenzione il discorso viene subito a cadere se invece che a tasso fisso i Btp sono indicizzati al tasso di inflazione.
15 mag 2023
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Mutuo, quando conviene estinguerlo (con i risparmi o vendendo Btp): i conti da fare - Corriere della Sera
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