Rechercher dans ce blog

Friday, April 22, 2022

Borse in calo, la maxi stretta della Fed spaventa anche l’Europa - Il Sole 24 ORE

4' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - La prospettiva che la Federal Reserve possa avviare la stretta di politica monetaria più rapida della storia recente continua a pesare sul sentiment delle Borse europee, che si muovono in calo nell'ultima seduta della settimana, pur se al di sopra dei minimi toccati in avvio. I peggiori sono il FTSE MIB di Milano, per altro in attesa del giudizio di S&P sull'Italia, in arrivo dopo la chiusura di Wall Street, e il CAC 40 di Parigi, mentre sta per arrivare il momento della verità sulle elezioni presidenziali francesi, con il ballottaggio del weekend tra il presidente uscente Emmanuel Macron e la sfidante Marine Le Pen. In discesa anche il DAX 40 di Francoforte, l'IBEX 35 di Madrid, il Ftse 100 di Londra e l'AEX di Amsterdam. Intanto, i listini asiatici hanno così chiuso prevalentemente in rosso sulla scia di Wall Street, con l'eccezione di quelli cinesi, sostenuti dal richiamo delle autoritià di vigilanza, che hanno invitato gli investitori istituzionali ad acquistare più titoli domestici.

Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto di credere che sia «appropriato muoversi un po' più velocemente» sui tassi d'interesse e il mercato ora vede la possibilità di tre rialzi consecutivi di 50 punti base ciascuno (uno di essi, ha precisato Powell, è sul tavolo già per maggio): sarebbe il ciclo restrittivo più rapido dal 1982. Si attende anche la pubblicazione degli indici Pmi relativi al mese di aprile per valutare l'impatto della guerra in Ucraina sull'attività manifatturiera e dei servizi. Infine, gli investitori continuano a essere concentrati sulle trimestrali. La presentazione dei conti sta influenzando l’andamento delle singole aziende (si vedano gli ultimi rimbalzi di Saipem e Tesla o il crollo di Netflix).

Loading...

A Milano bene Banco Bpm e Terna

Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, Banco Bpm accelera dopo aver confermato l'avvio di un processo per valutare le offerte ricevute per il business bancassicurativo. Dopo un inizio di seduta debole, salgono anche Iveco Group, Snam Rete Gas e Terna, mentre sono in coda al paniere principale Mediobanca, Saipem, colpita dai realizzi dopo il rally della vigilia in scia ai conti migliori delle previsioni, e Moncler.

Spread in ribasso, stabile il rendimento decennale

Andamento in calo per lo spread tra BTp e Bund. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005436693) e il pari scadenza tedesco è indicato a 163 punti base, quattro in meno rispetto ai 167 punti base del closing precedente. Più o meno stabile il rendimento del BTp decennale benchmark che si attesta in apertura al 2,57% dopo aver segnato un'ultima posizione al 2,58 per cento.

Euro verso 1,08 dollari, giù il petrolio e su prezzi del gas

Sul mercato valutario, l'euro scivola verso quota 1,08 dollari ed è indicato a 1,0808 da 1,0856 ieri in chiusura. Intanto, lo yen interrompe il processo di indebolimento sul dollaro, dai minimi in 20 anni, a un valore di 127,90, e sulla moneta unica europea a 138,80.
Petrolio in calo dell'1,04% a Londra a 107,20 dollari al barile per il Brent giugno e dell'1,03% a New York a 102,72 dollari per l'analoga consegna del Wti. +3,9% a 104 euro per megawattora, infine, il contratto maggio del gas naturale in Europa sulla piattaforma olandese Ttf.

Adblock test (Why?)


Borse in calo, la maxi stretta della Fed spaventa anche l’Europa - Il Sole 24 ORE
Read More

No comments:

Post a Comment

Tim in Borsa chiude a +2,2% in attesa offerta Kkr su Sparkle - Ultima ora - Ansa.it - Agenzia ANSA

Tim chiude tonica in Borsa e indossa la maglia rosa nel listino principale, in attesa dell'offerta di Kkr per Sparkle e il dossier su N...