Attesa per le indicazioni di S&P Global sul rating sovrano dell’Italia che saranno diffuse dopo la chiusura delle contrattazioni. Ottimo avvio di seduta per Brunello Cucinelli
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato l’ultima seduta della settimana con progressi frazionali, in attesa delle indicazioni di S&P Global sul rating sovrano dell’Italia che saranno diffuse dopo la chiusura delle contrattazioni.
Alle 09.15 il FTSEMib era in rialzo dello 0,24% a 26.589 punti, mentre il FTSE Italia All Share guadagnava lo 0,22%. Poco sopra la parità anche il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%) e il FTSE Italia Star (+0,1%).
I principali indici azionari statunitensi hanno registrato variazioni frazionali. Il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,02% a 35.603 punti, mentre l’S&P500 ha recuperato lo 0,3% a 4.550 punti, poco sotto al nuovo massimo storico di 4.551 punti. Segno più anche per il Nasdaq (+0,62% a 15.216 punti).
La borsa di Tokyo ha terminato la settimana con una seduta positiva. L’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,34% a 28.805 punti.
Il bitcoin è sceso sotto i 63.000 dollari (circa 54.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si conferma a 105 punti.
L’euro si attesta sotto gli 1,165 dollari.
Partenza negativa per Banca Carige (-0,45%). L’istituto ligure ha completato l’emissione di un covered bond a tasso fisso con scadenza 7 anni (28 ottobre 2028) per un importo pari a 750 milioni di euro. il titolo, che ha ottenuto ordini per 1,3 miliardi di euro, paga una cedola dello 0,625% fisso pari a uno spread di 57 punti base sul tasso mid swap, con un prezzo di emissione pari a 99,652.
Generali guadagna lo 0,32% a 18,635 euro. Il Leone di Trieste ha comunicato di aver ottenuto l’autorizzazione della Commissione Europea all’acquisizione di una partecipazione di controllo di Cattolica Assicurazioni (+0,14% a 7,05 euro).
Poco sopra la parità Stellantis (+0,13% a 16,876 euro). Il gruppo automobilistico ha annunciato la creazione di una joint venture con Samsung SDI per la produzione di batterie agli ioni di litio in Nord America.
Brunello Cucinelli ha iniziato la giornata con un rialzo del 2,76% a 52,15 euro. Il gruppo del cachemire ha fornito alcune indicazioni finanziarie relative ai primi nove mesi del 2021. Nel periodo in esame i ricavi sono aumentati a 502,59 milioni di euro, con una performance a cambi correnti pari al +32,7% (+35,4% a cambi costanti) rispetto ai 378,68 milioni ottenuti nei primi tre trimestri del 2020. Il dato è stato anche superiore ai 459,21 milioni ottenuti nei primi nove mesi del 2019, pre Covid-19. Per l'intero 2021 il management di Brunello Cucinelli stima una crescita del fatturato nell'ordine del 25% rispetto al 2020.
Il FTSEMib parte con un rialzo - SoldiOnline.it
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