Sta finalmente per arrivare l'annunciatissimo - fin con troppo anticipo - decreto interministeriale (MiSE + MEF) che disciplina il Bonus TV nella sua declinazione "rottamazione". Ecco per punti chiari come funziona l'atteso bonus, compresi tutti quegli aspetti sulla procedura che ancora non si conoscevano per filo e per segno.
L'invito come sempre è di porre eventuali altre domande nei commenti: se si tratterà di quesiti di interesse generale e, ovviamente, se ci sono risposte confermate, aggiorneremo questa FAQ arricchendola via via.
Quando entra in vigore il bonus TV Rottamazione?
Il nuovo Bonus TV (che comprende il rivisto Bonus TV ISEE 20.000 e il nuovo Bonus TV Rottamazione) entrerà in vigore il prossimo 23 agosto, in forza della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale che lo istituisce che avverrà - secondo le indicazioni date dal MiSE - nell'edizione del giorno 7 agosto.
A quanto ammonta il Bonus TV Rottamazione?
Il bonus, che si configura come sconto all'acquisto direttamente in cassa, vale il 20% del prezzo d'acquisto fino a un massimo di 100 euro. Questo vuol dire che se il TV costa 500 euro o più, lo sconto sarà di 100 euro; altrimenti lo sconto sarà pari al 20% del prezzo di vendita.
Quali prodotti interessa il Bonus TV Rottamazione?
Il Bonus TV Rottamazione vale per l'acquisto di un apparecchio tra quelli ricompresi nella lista del MiSE per il primo Bonus TV, ovverosia TV e decoder DVB-T2 HEVC Main10 autorizzati dal Ministero. La lista si trova a questa pagina.
Quali condizioni devono essere soddisfatte per poter godere del Bonus TV Rottamazione?
Innanzitutto nessuno nel nucleo familiare deve aver già fruito del Bonus TV Rottamazione (mentre si può cumulare con il Bonus TV ISEE 20.000); bisogna altresì essere in regola con il Canone RAI o esserne esentati; infine, bisogna conferire al negoziante o a ad un'isola ecologica, per inviarlo al circuito RAEE, un vecchio TV o decoder (a seconda di cosa si compra).
Si può comprare un TV e rottamare un decoder o viceversa?
No, la logica è quella dell'uno contro uno del RAEE: se si compra TV, si rottama TV; se si compra decoder, si rottama decoder.
Quali caratteristiche deve avere l'apparecchio da rottamare?
Ovviamente, per poter fruire del Bonus TV Rottamazione il TV non dovrebbe essere adeguato alle specifiche DVB-T2 HEVC Main10, diventate obbligatorie per gli apparecchi in vendita il 22 dicembre 2018. Il cittadino sarà chiamato ad autocertificare di essere stato in possesso dell'apparecchio rottamando da prima del 22 dicembre 2018.
Ma siamo sicuri che i TV precedenti al 22 dicembre 2018 siano da rottamare?
Assolutamente no: anche prima di questa data esistevano apparecchi compatibili con DVB-T2 HEVC Main10, quindi resta il consiglio di controllare i canali test 100 e 200 prima di mandare a rottamazione un TV perfettamente funzionante anche nel futuro.
Ci sono limiti di reddito per fruire del Bonus TV Rottamazione?
No, contrariamente a quanto accade con il Bonus TV ISEE 20.000, il Bonus TV Rottamazione è aperto a tutti i cittadini residenti in Italia, solo con i limiti riportati al capoverso precedente.
I fondi del Bonus Rottamazione TV sono limitati? Fino a quando vale il provvedimento?
I fondi del Bonus TV precedente sono stati "fusi" con i 100 milioni stanziati per la rottamazione nell'ultima finanziaria, creando così un fondo unico che attualmente ha dotazioni per circa 225 milioni di euro. L'erogazione dei due bonus (Bonus TV e Bonus Rottamazione TV) avrà scadenza naturale il 31 dicembre 2022, sempre con il vincolo del "salvo esaurimento fondi". Se il fondo unico dovesse esaurirsi prima di questa scadenza, non sarà più possibile ottenere né l'uno né l'altro bonus.
Cosa serve per ottenere il Bonus Rottamazione TV?
Niente di particolare, se non il modulo di autocertificazione che sarà scaricabile dal sito del MiSE entro il 23 di agosto e ovviamente il vecchio apparecchio da rottamare.
Cosa sarà necessario autocertificare da parte del cittadino?
Il cittadino che intende accedere al Bonus TV deve compilare il modulo con le proprie generalità e autocertificare le seguenti cose:
- che il proprio nucleo familiare non ha già fruito del Bonus TV Rottamazione (può invece aver fruito del Bonus TV ISEE 20.000)
- che è intestatario di canone RAI regolarmente pagato o in alternativa che fa parte delle categorie esentate dal pagamento del canone RAI
- Che il TV/decoder che sta consegnando (o che ha già consegnato ad un'isola ecologica) è in suo possesso da prima del 22 dicembre 2018
Ci sarà un controllo immediato e telematico sulla regolarità del pagamento del canone radiotelevisivo?
Sì, ma solo per i codici fiscali che dichiareranno di far parte delle categorie esentate. Per gli altri farà fede l'autocertificazione, che ovviamente può essere passibili di verifiche successive e relative sanzioni in caso di dichiarazioni mendaci.
Se conferisco il vecchio apparecchio presso un'isola ecologica, come faccio a dimostrarlo?
La consegna dell'apparecchio da rottamare presso un'isola ecologica va fatta portando con sè il modulo dell'autocertificazione. Gli incaricati del centro di ritiro rifiuti dovranno compilare la parte di loro competenza con il codice univoco del centro e un timbro che certifichi l'avvenuta consegna. A questo proposito è bene chiedere agli incaricati se questa procedura è effettivamente gestita prima di riversare l'apparecchio nel cassone del raggruppamento RAEE TV.
È possibile comperare più apparecchi e cumulare così i contributi?
No, il contributo vale solo per l'acquisto di un apparato. Quindi, in caso di acquisti multipli (per esempio un TV e un decoder), vale la pena di far valere il Bonus TV Rottamazione sull'apparecchio più costoso (il TV nel nostro esempio), mentre l'altro apparecchio potrà essere comprato solo a prezzo intero, a meno che l'acquirente non rientri nei requisiti del Bonus TV ISEE 20.000 e non abbia già utilizzato questo beneficio.
Tutti i negozi offrono il Bonus TV Rottamazione?
Non è detto, l'adesione da parte dei negozi è su base volontaria. Va detto che praticamente la totalità dei negozi specializzati hanno aderito alla prima campagna Bonus TV e questa ha caratteristiche del tutto simili, mentre la situazione è più variegata per quanto riguarda i negozi non specializzati che occasionalmente vendono anche TV e decoder. Per questo motivo il MiSE sta raccogliendo un'anagrafe dei negozi che hanno aderito: questa lista verrà pubblicata sul sito del MiSE non appena pronta.
E se mi pento e non ho più l'apparecchio da rottamare?
In caso di acquisto online o in negozio con consegna a casa successiva (e contestuale ritiro del vecchio apparecchio), nel caso in cui l'apparecchio da rottamare non fosse disponibile, il nuovo acquisto non potrà essere consegnato e il beneficio del Bonus TV verrà annullato. Il cliente quindi sarà tenuto a corrispondere lo sconto ottenuto sotto forma di Bonus TV. Ovviamente la pratica del Bonus TV verrà annullata e il cittadino potrà attivarla successivamente, salvo disponibilità fondi.
Come avviene la concessione del Bonus Rottamazione TV?
Come accade già per il Bonus TV, il negoziante inserirà i dati del cliente richiedente il beneficio sul sito dell'Agenzia delle Entrate che farà immediatamente le verifiche del caso (fondi ancora disponibili e bonus rottamazione non ancora fruito) danno assenso o diniego alla concessione del Bonus. Il negoziante quindi erogherà lo sconto direttamente in cassa, recuperandolo come sconto sul primo versamento fiscale (via F24 con un nuovo codice tributo specifico per il Bonus TV Rottamazione), quindi al più tardi entro un mese.
Il Bonus Rottamazione TV sarà erogabile anche online?
Da un punto di vista teorico, nulla osta. Ma dato che è necessario chiedere e ottenere l'autorizzazione cliente per cliente e probabilmente raccogliere anche della documentazione, un flusso del tutto automatico (come avviene normalmente online) è difficile da implementare. Se la procedura resterà simile a quella prevista dal primo Bonus TV, è probabile che la maggior parte degli operatori solo online non aderiscano all'iniziativa o, per farlo, perdano l'immediatezza dell'esperienza di acquisto, attivando una logica di apertura dell'istruttoria e conferma successiva dello sconto, con chiusura differita dell'acquisto. Operatori omnicanale avranno più facilità a gestire la procedura con acquisto online e ritiro e pagamento (con sconto) in negozio. Resta comunque la possibilità di semplificare il flusso di consegna e ritiro se il cliente si recherà autonomamente a conferire l'apparecchio vecchio presso un'isola ecologica, ottenendo compilazione e timbro del modulo a conferma della consegna.
E il vecchio Bonus TV che fine fa?
Il Bonus TV ISEE 20.000 (quello che attualmente prevede 50 euro di sconto su TV e decoder per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 20mila euro) resterà operativo con le stesse regole di oggi ma con un contributo ridotto. Infatti, da quando il nuovo decreto entrerà in vigore il prossimo 23 di agosto, il contributo ottenibile con il Bonus TV passa da 50 a 30 euro, sempre senza differenza tra TV e decoder. Resta immutato il vincolo ISEE dei 20mila euro per l'ottenimento di questo bonus. Per questo motivo chi avesse intenzione di usufruire del Bonus TV ISEE 20.000, ha vantaggio a farlo prima del 23 di agosto, potendo così ancora fruire dello sconto da 50 euro.
Il Bonus TV ISEE 20.000 e il Bonus Rottamazione TV sono cumulabili?
Sì, i due bonus sono cumulabili. Questo vuol dire che se una famiglia con ISEE inferiore ai 20mila euro, al momento dell'acquisto di un TV conferisce anche un vecchio apparecchio, può ottenere uno sconto cumulato che può raggiungere al massimo 130 euro (a seconda del prezzo del TV nuovo). I due benefici possono poi essere fruiti anche in tempi diversi e su apparecchi diversi.
Bonus TV Rottamazione da 100 euro: operativo dal 23 di agosto, vale anche per i decoder. Tutte le risposte. - DDay.it - Digital Day
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