L’agenzia Fitch ha migliorato di un livello il rating sul debito sovrano della Repubblica Italiana, portandolo da “BBB-” a “BBB”. Bene i petroliferi ed Enel
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie hanno iniziato la prima seduta della settimana in territorio positivo. Buone notizie per l’Italia. L’agenzia Fitch ha migliorato di un livello il rating sul debito sovrano della Repubblica Italiana, portandolo da “BBB-” a “BBB”. Gli esperti hanno incrementato la stima di crescita del Pil italiano per il 2021, ora fissata al 6,2%, in seguito alla forte crescita registrata nel secondo e terzo trimestre. Per il prossimo anno Fitch stima un aumento del 4,3% per il Pil italiano. Le prospettive di Fitch sul rating dell’Italia per i prossimi trimestri rimangono “Stabili”.
Alle 09.10 il FTSEMib guadagnava lo 0,74% a 26.131 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in rialzo dello 0,72%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,71%) e per il FTSE Italia Star (+0,7%).
Chiusura negativa per i principali indici azionari statunitensi, dopo la diffusione dei dati sull’occupazione relativi al mese di novembre 2021. Il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,17% a 34.580 punti, mentre l’S&P500 ha perso lo 0,84% a 4.538 punti. Performance peggiore per il Nasdaq (-1,92% a 15.085 punti).
La borsa di Tokyo ha iniziato la settimana con una seduta negativa. L’indice Nikkei ha ceduto lo 0,36% a 27.927 punti, dopo aver toccato un minimo a 27.694 punti in avvio di giornata.
Il bitcoin è crollato sotto i 49.000 dollari (poco più di 43.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 130 punti.
L’euro si attesta sotto gli 1,13 dollari.
Focus sui titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a gennaio 2022) è rimbalzato a 68 dollari al barile.
ENI guadagna l’1,18% a 12,152 euro.
Segno più per Enel (+0,69% a 6,571 euro). Il colosso elettrico ha comunicato di avere perfezionato la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Open Fiber (pari al 50% del capitale) in favore di Macquarie Asset Management e di CDP Equity, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni previste dai contratti con essi stipulati. Il corrispettivo complessivo incassato da Enel ammonta a 2,73 miliardi di euro e ha comportato la rilevazione di una plusvalenza di circa 1,76 miliardi di euro, oltre a un effetto sull’indebitamento finanziario netto consolidato di circa 2,42 miliardi di euro.
Maire Tecnimont ha iniziato la giornata con un rialzo del 4,2% a 4,116 euro. La società ha comunicato che la propria Tecnimont ha firmato con Abu Dhabi Polymers Company (Borouge) tre contratti su base EPC relativi alla quarta fase di espansione (Borouge 4) del complesso di poliolefine di Ruwais, situato a 240 km ad ovest di Abu Dhabi City (Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti). Il valore complessivo dei tre contratti EPC Lump Sum Turn-Key è di circa 3,5 miliardi di dollari.
Da monitorare Conafi, dopo il rally registrato nelle precedenti due sedute. Il titolo è sospeso per eccesso di rialzo, dopo aver segnato un progresso teorico dell’11,5%.
Avvio di seduta negativo per le azioni ordinarie Juventus FC (+0,42% a 0,4352 euro), mentre i diritti relativi all’aumento di capitale sono sospesi per eccesso di ribasso (-14,8% il calo teorico).
Il FTSEMib parte in rialzo - SoldiOnline.it
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