La flessione di Piazza Affari è stata innescata dalla pubblicazione dei dati sull'occupazione Usa. Le nuove buste paga di agosto sono state inferiori alle attese degli analisti
Chiusura in calo per Piazza Affari e le principali borse europee nell'ultima sessione della settimana. Ad innescare la flessione ci ha pensato la pubblicazione dei dati sull'occupazione Usa. Secondo quanto riportato dal Dipartimento del Lavoro USA, nel mese di agosto 2021 l'economia statunitense ha evidenziato un incremento di 235mila nuovi posti di lavoro non agricoli. Il dato è stato sensibilmente inferiore al consensus degli analisti che stimavano un incremento compreso tra i 750 e gli 800mila posti di lavoro. In forte calo il tasso di disoccupazione, che è sceso al 5,2% dal 5,4% del mese precedente. Era previsto proprio al 5,2%.
Così alla cmapana di fine contrattazioni il FTSEMib ha registrato un calo dello 0,64% a 26.065 punti (minimo di 25.971 punti, massimo di 26.261 punti). Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,6%. Meglio sono andati FTSE Italia Mid Cap (-0,29%) e FTSE Italia Star (+0,06%). Nella seduta del 3 settembre 2021 il controvalore degli scambi è salito a 1,87 miliardi dagli 1,68 miliardi di euro di giovedì; sono passate di mano 624.927.523 azioni (514.320.868 nella seduta precedente).
Alle 17.30 il bitcoin si attestava poco sopra i 50.000 dollari (poco sopra i 42.500 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimasto a circa 107 punti.
L’euro ha consolidato sopra gli 1,185 dollari.
A Piazza Affari in calo i bancari con la sola eccezione di Unicredit, in rialzo dello 0,65%. In calo dello 0,91% IntesaSanpaolo mentre BancoBPM e BPER Banca sono scese rispettivamente dell'1,95% e dello 0,46%.
Tra i singoli titoli del FTSEMib un altro titolo in rialzo è stato Stellantis (+0,04%).
In calo Generali (-0,29%). Secondo quanto riporta il quotidiano Il Sole24Ore, accanto all'ipotesi di un altro mandato (il terzo) di Philippe Donnet ci sarebbe l'opzione che vede la nomina - a capo del Leone di Trieste - di un tandem formato da Luciano Cirinà e Sandro Panizza.
Ha invertito rotta nel pomeriggio Webuild (-0,09%). La società ha comunicato in prima mattinata di essersi aggiudicata un contratto da 1,26 miliardi di euro per la progettazione esecutiva e la costruzione di due tratte dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, la Tratta B2 (12,7 chilometri, da Lentate sul Seveso a Cesano Maderno) e la Tratta C (20 chilometri, da Cesano Maderno alla tangenziale est di Milano A51). Webuild, in quota al 70%, è a capo del consorzio con Pizzarotti. Con questo nuovo contratto, si attesta ad oltre 10 miliardi di euro il valore consolidato delle aggiudicazioni di Webuild, dei contratti in corso di finalizzazione e di quelli in cui risulta migliore offerente dall’inizio del 2021 ad oggi. Nel frattempo il Corriere della Sera scrive di una commessa da 200 milioni di euro negli Usa.
In evidenza Rai Way (+5,3%). Alla base del progresso alcune indiscrezioni di stampa che rilanciano la possibilità che possa tornare in auge l'ipotesi di integrazione con EI Towers.
Piazza Affari, la settimana chiude in calo - SoldiOnline.it
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